Non c’è pace per i giallorossi, che dopo i buoni propositi di domenica scorsa, incappano nella sesta sconfitta stagionale, troppe per le ambizioni di inizio anno.
Seppur con l’attenuante che parlare di calcio dopo il match con il Greggio non è per nulla eloquente, dato che di calcio si è visto poco.
Di calci invece sì e parecchi. Avversari agguerriti, arbitro non pervenuto (e ci limitiamo a commentare così!) e giallorossi “impolverati” !
L’unica recriminazione è quel clamoroso calcio di rigore non fischiato ad Andrea Pellegrino sul risultato di 0-0 che avrebbe sicuramente cambiato le sorti del match, (quanto meno con quel cartellino nemmeno mostrato al difensore trovatosi come ultimo uomo).
Oramai non ci si sorprende più in questa annata così trambusta.
Ma la corsa è ancora lunga, c’è ancora un’ultima gara di andata, in casa, con la delicata sfida alla Biogliese e poi un girone di ritorno nel quale servirà invertire non solo la rotta ma anche un po’ di cabala!
